La AS Roma ha bruciato tutti sul tempo e si è assicurata il terzino destro della nazionale Usa, DeAndre Yedlin, consigliato da Michael Bradley, che lo ha preceduto in maglia giallorossa, e richiesto da Rudi Garcia, che lo aveva notato in occasione del MLS All-Star Game dell'agosto 2013. In quel match Yedlin, pur giocando solo 24 minuti, si mise in luce creando un paio di occasioni da gol per l stelle della MLS contro la AS Roma.
Fisico e velocità da centometrista, Yedlin ha saputo cogliere la sua occasione l'altro giorno nell'ottavo di finale dei Mondiali perso ai supplementari dagli USA contro il Belgio. Yedlin ha iniziato in panchina, venendo poi spedito in campo nel secondo tempo al posto dell'infortunato Fabian Johnson. Ma, pur avendo di fronte un tipetto non facile come Eden Hazard, ha giocato benissimo, correndo come un forsennato lungo fascia e mettendo in mezzo ottimi cross, che però non hanno mai trovato nessuno a raccogliere vista l'assenza dell'infortunato Jozy Altidore.
Walter Sabatini, al momento il miglior "scout" del calcio italiano, ha fiutato l'affare e ha quindi anticipato tutti, incluso il Liverpool, che secondo la stampa inglese aveva invitato Yedlin per un periodo di allenamento alla fine della stagione MLS (con susseguente smentita del suo agente).
Yedlin - seguito dagli agenti Lyle Yorks e Chris Megaloudis del James Grant Group - dovrebbe comunque rimanere in prestito ai Seattle Sounders sino al termine del 2014 - anche per volere della MLS, altrimenti il giocatore sarebbe arrivato subito - per poi andare in prestito ad un club italiano a gennaio. Un'operazione del genere (con "acquisto" da parte di un'altra squadra e poi cessione ai giallorossi) permetterebbe infatti alla AS Roma di prendere il giocatore nel 2015/16 senza dover occupare uno slot da extracomunitario.
Meno contenta dell'acquisto potrebbe essere la Nike, nuovo sponsor tecnico della AS Roma, visto che DeAndre Yedlin è marchiato Adidas (vedi foto), e che magari avrebbe preferito un uomo immagine diverso da "vendere" negli USA.
Il ruolo di Brian Klein
L'AS Roma ha chiuso velocemente l'operazione con Seattle e la MLS anche sfruttando una corsia preferenziale per arrivare al giocatore. Nel board giallorosso siede infatti Brian Klein [vedi il profilo a cura di SoccerItalia], uomo della US Soccer Foundation (dove siede insieme a Don Garber, commissioner MLS), businessman di Seattle e grande amico di Adrian Hanauer, presidente dei Sounders, di cui Klein assiste spesso alle partite al CenturyLink Field.
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