I San Jose Earthquakes hanno deciso di guardare al passato per la mossa di mercato più importante di questa offseason, riportando a casa l'ala anglo-giamaicana Simon Dawkins dal Derby County.
Dawkins, la prima volta preso in prestito dal Tottenham Hotspur, autore di 14 gol in 53 partite coi Quakes tra il 2011 e il 2012 - anno in cui fu protagonista nella vittoria del MLS Supporters' Shield - arriva con un ingaggio da designated player.
Passato al Derby County in quasi tre stagioni è sceso in campo 73 volte, con 9 gol, contribuendo al terzo posto nel Championship e al raggiungimento dei playoff nel 2013/14. Ma quest'anno il manager Paul Clement lo ha schierato una volta soltanto. Nel 2014 ha anche conquistato la maglia della Nazionale giamaicana, indossata per 20 volte, con 3 reti messe a segno..
Ormai 28enne, nel pieno della maturità, se Dawkins dovesse tornare a mostrarsi il giocatore visto in MLS nel 2012 con dribbling e tiro micidiale, avrebbe un impatto immediato sull'attacco dei San Jose Earthquakes. "Dawkins può giocare largo o da interno", ha dichiarato il coach dei Quakes Dominic Kinnear. "Sarà importante averlo già nella preseason. E' quello che un allenatore vuole. Ci porterà anche dei gol, ed è quello che ci è mancato lo scorso anno".
Lo sbarco di Dawkins segue di una settimana quello di un altro attaccante, il veterano Chad Barrett, andando a completare un fronte d'attacco di tutto rispetto che vede anche Quincy Amarikwa, l'MVP 2012 Chris Wondolowski e l'ex Siena e Livorno Innocent Emeghara (ancora infortunato Steve Lenhart, che ha saltato tutta la stagione 2015). Proprio questi ultimi due, oltre a Matias Perez Garcia, hanno un contratto da Designated Player, e quindi San Jose dovrà decidere come usare i cosiddetti Target Allocation Money concessi dalla lega per gli ingaggi.