Quello che più è mancato ai Vancouver Whitecaps per arrivare sino in fondo alla MLS Cup 2015 è stato principalmente un cannoniere. Beh, quello, insieme ad un Pedro Morales sano, ed ad un centrocampo capace di competere con quello dei Portland Timbers, allora...
Purtroppo i tifosi dei 'Caps che avrebbero voluto vedere grandi nomi al BC Stadium dovranno rassegnarsi, perché il team della British Columbia ha intenzione di continuare a seguire una sceneggiatura fatta di giocatori promettenti e magari di talento, ma certo poco conosciuti.
L'ultimo arrivato, con un free transfer, è Masato Kudo, 25enne attaccante originario di Tokyo, già finito lo scorso settembre nel mirino dei tedeschi dell'Hannover. Brevilineo (175cm), in Giappone ha messo a segno 92 gol in 260 partite su 7 stagioni con i Kashiwa Reysol. Dagli highlights sembra un giocatore completo: capace di andare a rete con entrambi i piedi come anche di testa, è veloce e furbo. Gioca centravanti o da seconda punta, altrimenti ala nel 4-3-3. Sulla carta l'uomo che cercava il coach gallese Carl Robinson da mettere a fianco del 23enne uruguaiano Octavio Rivero. perché la sfida quest'anno sarà fare più gol.
“Kudo ha l'abilità naturale di trovare lo spazio nell'area, generando opportunità da gol”, ha detto Robinson. “E' bravo tecnicamente e lavora duro”.
Kudo, che lunedì ha giocato l'ultima col Reysol lunedì notte, perdendo la semifinale di Emperor's Cup, dovrà cercare di "spingere" Rivero, che punta a ritrovarsi dopo un anno iniziato alla grande con 6 gol in 5 match, e poi altri soli 6 nel resto della stagione.
Nel giro della Nazionale giapponese con CT Alberto Zaccheroni (4 partite e 2 gol, contro Cina e Guatemala), in carriera ha vinto la J-League nel 2011 e l'Emperor's Cup nel 2012. Per lui anche un gol (contro i neozelandesi dell'Auckland City) in tre partite coi Kashiwa Reysol quarti nella 2011 FIFA Club World Cup e 10 reti in 27 match di AFC Champions League.