Il Torino, l'Atalanta e, ultima della lista, il Chievo Verona. Tanto l'interesse per Diego Fagundez, 21enne centrocampista avanzato e originariamente attaccante uruguagio del New England Revolution, squadra per la quale conta oltre 118 partite e 28 gol.
Giocatore brevilineo che fa della visione del gioco la sua arma di forza. Nella stagione 2013 ha dimostrato anche una certa abilità realizzativa andando in goal 13 volte, per non parlare dei 7 assist serviti. Nel 2014 non si è confermato siglando 5 reti e servendo 4 assist in 31 partite (2142 minuti), perdendo il posto da titolare, per poi ripartire alla grande nel 2015, diventando l'arma in più della squadra di Jay Heaps. Calciatore dal grandissimo potenziale "costretto" a giocare come centrocampista sinistro nel centrocampo a 5 per esigenze tattiche, ma che potrebbe tranquillamente essere schierato come trequartista, ruolo più indicato a lui.
Nato in Uruguay, è figlio di Washington Fagundez, portiere professionista che gli diede il nome in omaggio al compagno Diego Dorta. Cresciuto col mito di Luis Suarez, l'esordio con la maglia dei New England Revolution arriva a soli 16 anni ed ora è alla quinta stagione con il club di Boston, di cui è diventato un protagonista assoluto negli ultimi due anni, dopo che da bambino aveva avuto la possibilità di emigrare in Italia, al Milan.
Stellina della Sub-20 dell'Uruguay, preferito agli USA si cui è ancora in attesa del passaporto (pur avendo indossato la maglia a stelle e strisce nelle giovanili), deve però ancora crescere (177cm per 64kg) fisicamente - mentre emotivamente ha dimostrato di reggere bene la pressione - ma il suo talento ha già conquistato tanti club in Serie A e non solo.