Con in vista l'ok definitivo per lo stadio, sembra ormai pronto al realizzarsi il progetto di David Beckham di lanciare la sua franchigia MLS a Miami. L'obiettivo è l'ingresso nel 2018, vista anche la volontà della lega di non "sbilanciare" il campionato, facendo entrare due club alla volta: l'Atlanta United FC e probabilmente il Minnesota United FC nel 2017, seguite nel 2018 dal LAFC e appunto da Miami. Con questi quattro club la MLS raggiungerà quota 24, ma il nuovo limite è già stato posto dal commissioner Don Garber a 28 squadre per i prossimi anni.
E il 2018 sembra una data ideale per Miami, probabilmente la città più amata dai calciatori insieme a New York. E? infatti l'anno dei Mondiali di Russia, dopo i quali molti calciatori potrebbero decidere di muoversi verso nuovi lidi. Tra i primi di questa lista ci sarebbe il portoghese Cristiano Ronaldo, come confermato dal 'Correio da Manha', che riporta di come CR7 voglia trasferirsi proprio a Miami, la sua città preferita, per continuare lì ad espandere il suo personalissimo marchio e creare una fondazione in favore dei bambini meno fortunati.
Per quella data il fuoriclasse madridista avrà 33 anni – un anno più di Beckham al momento del suo passaggio ai LA Galaxy, ma due meno di Steven Gerrard e tre meno di Frank Lampard - e il suo obiettivo sarebbe quello di indossare la maglia del club della Florida per almeno due anni, essendosi dato ancora quattro stagioni dopo questa in corso.
La data 2018 era già uscita lo scorso anno, quando l'agente di Ronaldo aveva fatto riferimento alla cosa, e già allora si parlò di un forte interesse di Beckham per Ronaldo. il tutto si era però fermato a causa dei problemi incontrati per l'individuazione di un'area per lo stadio, problemi ormai in corso di risoluzione. E insieme a CR7 nel 2018 a Miami potrebbero esserci anche il Zlatan Ibrahimovic (che avrà 35 anni) e Wayne Rooney (33). mentre nel 2019 - anno di scadenza del suo contratto - ecco probabilmente il barcellonista Gerard Piqué a formare un piccolo gruppo di stelle.