Con la Jupiler League belga ferma sino al 15 gennaio, potrebbe arrivare già nei prossimi giorni la prima convocazione da parte della Nazionale USA guidata da Jurgen Klinsmann per il 21enne Kenny Saief, centrocampista offensivo del KAA Gent.
L'anticipazione è stata data dal sito israeliano Sport5. Saief infatti è nato a Panama City, in Florida, da genitori israeliani, e proprio in Israele è cresciuto dall'età di 4 anni. L'interesse per il giocatore è stato confermato dalla stessa US Soccer Federation.
“Sapevo che qualcuno della Nazionale USA mi stava seguendo", ha spiegato Saief in un'intervista al sito American Soccer Now. “Dovessi ricevere una chiamata dagli USA penso che la accetterei. Quale squadra è migliore [tra Israele e USA]? IPenso siano meglio gli Stati Uniti. Giocano ogni quattro anni i Mondiali, e da calciatore penso siano meglio".
Avendo Saief giocato nelle giovanili israeliani, per lui sarà nel caso necessario il cosiddetto one-time switch con la FIFA per indossare la maglia a stelle e strisce, anche ciò probabilmente causerà ulteriori polemiche sui "dual nationals" che giocano per gli USA.
“Alla fine è una mia decisione", ha aggiunto Saief ad American Soccer Now. “Rispetto mio padre, e forse nei suoi piani per me c'era la Nazionale israeliana, ma sento che posso farcela da giocatore della Nazionale USA".
Kenneth "Kenny" Hasan Saief, questo il suo nome completo, si è messo in mostra quest'anno giocando in 5 match di Champions League, in cui il Gent il primo team belga a raggiungere gli ottavi di finale negli ultimi 16 anni.
“Spero di poter mettere in mostra cosa posso fare. Se giocassi per gli Stati Uniti darei il mio meglio. Ma prima vediamo se la chiamata arriva”.
Prima di trasferirsi in Belgio Saief ha indossato le maglie di Bnei Sakhnin, Hapoel Haifa Ironi Kiryat Shmona e Ironi Nir Ramat HaSharon.