Secondo addio in pochi giorni per i Los Angeles Galaxy, che perdono un altro pezzo della squadra che negli ultimi 5 anni ha vinto tre MLS Cup.
I Galaxy hanno infatti annunciato la cessione ai messicani del Club Tijuana del centrocampista brasiliano Juninho. La partenza arriva solo due giorni dopo quella della centrale Omar Gonzalez, volato anche lui in Messico, al Pachuca. Secondo Goal USA il transfer di Juninho vale $1.5 milioni, di cui solo un terzo circa rimarrà a LA. Agli Xolos Juninho troverà tre americani: il difensore Michael Orozco (ex Phialdelphia Union), il terzino sinistro Greg Garza e l'ala Paul Arriola.
Le due cessioni sono l'inevitabile conseguenza del sistema di salary cup della MLS. Il salario dei giocatori cresce infatti negli anni, e ciò penalizza la continuità. Motivo per il quale il coach e GM Bruce Arena si trova costretto a fare spazio nel salary cup in vista della stagione 2016, che vedrà Steve Gerrard in campo sin dall'inizio.
“Non ci piace perdere giocatori importanti come Juninho e Omar", ha spiegato il presidente dei Galaxy Chris Klein a LA Galaxy Insider. “Ma i Galaxy hanno dimostrato nel corso degli anni che alcuni giocatori vanno, ma vengono sostituti da altri in grado di rafforzare la squadra. Questo è il nostro obiettivo. Nulla è cambiato, e saremo aggressivi più che mai nel 2016”.
Il 26enne brasiliano lascia LA con alle spalle 187 partite di regular season tra il 2010 e il 2015, in cui è stato tra i protagonisti delle MLS Cup vinte nel 2011, 2012 e 2014.
Cresciuto nel San Paolo,Vitor Gomes Pereira Junior (questo il suo nome completo) nell'ultima stagione Juninho è sceso in campo in tutte e 34 le partite di regular season, segnando 4 gol e piazzando 7 assist, venendo anche nominato nel MLS All-Star Team per la prima volta, dopo essere affermatosi come uno dei migliori centrocampisti della lega, bravo sia nella gestione del gioco che nell'infilare dalla distanza.