SPORT
La rivincita di Giovinco, re del Canada
Scritto il 2015-10-04 da Franco Spicciariello su MLS

Sembrava una pensione anticipata, un calcio al calcio dei grandi per trovare rifugio nel parchi giochi d’Oltreoceano. E invece a quasi otto mesi dal suo addio alla Juventus e il conseguente approdo al Toronto, la scommessa di Sebastian Giovinco , eterna promessa mancata secondo molti, sembra pienamente vinta. Ventun gol come nessuno mai nella Mls, e molti di pregevolissima fattura. E il rientro nel giro azzurro, richiamato da Conte dopo esser già stato convocato ad agosto ed esser stato rispedito indietro per infortunio:quale migliore attestato per dimostrare che la Formica Atomica ha ripreso a volare?

Nel gennaio dell’anno scorso, la carriera di Sebastian Giovinco, ventottenne considerato in gioventù uno dei migliori della sua generazione, sembrava a a uno stallo: incapace di compiere il salto di qualità definitivo nella Juventus che l’aveva svezzato e lanciato, languiva tra panchina e tribuna.

Ma la scelta di febbraio, all’inizio, sembrava un ulteriore autogol. Certo, profumatamente pagato, la cifra stratosferica di sette milioni di euro, ma finire al Toronto, in un campionato minore come quello nordamericano, sembrava davvero un passo indietro definitivo per un campione come lui.

Intanto, quatto quatto, il piccolo attaccante iniziava a deliziare i canadesi: come nel luglio scorso quando realizzava una tripletta contro il New York City che avrebbe poi accolto un altro celebre connazionale ( e suo ex compagno di squadra) Andrea Pirlo.

E il pubblico di Toronto non è stato conquistato soltanto dai gol a ripetizione, ma anche da gesti tecnici maradoneschi come questo, quando ha superato un avversario con una veronica e un tunnel di tacco e poi il successivo con un altro tunnel. Meglio ancora quando ha unito le due cose, gol con trivela al Chicago a fine settembre.

Ma non è certo per queste performance da funambolo che Conte deve aver deciso di richiamarlo in Nazionale per i prossimi, decisivi, incontri con Azerbaigian e Norvegia. Deve aver probabilmente rivisto nel ragazzo anche foga e determinazione. Che, unite alla classe mai sopita, ne fanno un validissimo candidato per l’attacco azzurro, così asfittico nelle ultime uscite. La rivincita,a quel punto, sarebbe completa.

Fonte: Corriere.it

Articoli Correlati
Il livello di calcio che si vede in campo non sarà forse al pari delle top leagues europee, ma quando si parla di social media, i team MLS non conosco rivali. Un esempio? LA Galaxy e Portland Timbers si sono affrontate domenica notte allo StubHub Center di Carson (California), col team guidato da Caleb Porter uscito vittorioso 1-0 in trasferta. Ad un certo punto del match è accaduto che il difensore dei LA Galaxy Jelle Van Damme abbia provato ad intervenire su un pallone conteso con il colombiano Diego Chara. Da quanto si è potuto vedere in TV, tra i due non c'è stato alcun contatto, nonostante un notevole volo in terra di Chara. Simulazione quindi, ma l'arbitro ha deciso di presentare a Van Damme il primo cartellino giallo, cui tre minuti dopo ne è seguito un altro (stavolta colpa sua) lasciando così LA in 10. A quel punto, il social media team dei Galaxyy è... entrato in campo. are we doing this right? ☄️ #shootingstars #memes pic.twitter.com/8wds3Wnop8 — LA Galaxy (@LAGalaxy) March 13, 2017 Non male anche la reazione di Van Damme via Twitter ✌

Calcio - Socceritalia

L'Atlanta United che ha distrutto il Minnseota United per 6-1 è chiaramente la squadra più rappresentata di questo Week 2 MLS Team of the Week. Sono infatti tre i rappresentanti dell'ATLUTD nel top 11 della settimana, a partire dall'ex torinista Josef Martinez autore di una tripletta, seguito dal regista Miguel Almiron e dal terzino sinistro della Nazionale USA Greg Garza, cui si aggiunge "Tata" Martino in panchina. Due invece i calciatori del Chicago Fire, vittorioso sabato sul Real Salt Lake, e sono: Dax McCarty e Johan Kappelhof. Riassumendo: il rientrante Tim Howard (Colorado Rapids) in porta. Linea di difesa a tre con Garza, Johan Kappelhof e Matt Hedges (FC Dallas, cresciuto nel Reading in Inghilterra). Centrocampo con Ignacio Piatti a costruire e Dax McCarty a distruggere, Anibal Godoy e Miguel Almiron (autore anche di una doppietta contro MInnesota). Attacco a tre con lo spagnolo David Villa - doppietta per lui contro il D.C. United - Martinez, e il messicano della Houston Dynamo Erick "Cubo" Torres, al secondo gol stagionale in due partite. In panchina: Jake Gleeson, POR; Nick Lima, SJ; Alex, HOU; Felipe, NY; Sebastian Lletget, LA; Maxi Moralez, NYC; Alberth Elis, HOU. Allenatore: Gerardo "Tata" Martino (ATL)

Calcio - Socceritalia

Meno di un mese e si riparte con il campionato di calcio di Serie A. Il via preliminare alla nuova stagione è stato dato ieri all’Expo di Milano con la definizione del calendario della Serie A 2015/2016. Nel campionato che sta per partire ricomincia la caccia alla Juventus campione in carica, e allo stesso tempo si dà il benvenuto alle tre neopromosse tra le quali c’è un gradito ritorno, quello del Bologna, e due debutti assoluti nella massima serie, quelli di Carpi e Frosinone. Il via al campionato è fissato per il 22 agosto, mentre l’ultima giornata è in programma il 15 maggio 2016. Partenza col botto per la nuova Serie A con Fiorentina-Milan alla prima giornata, Roma-Juve alla seconda, Inter-Milan alla terza e Napoli-Lazio alla quarta. Match clou L’inizio del campionato è infarcito di big match con l’incontro tra Juventus e Roma, prima e seconda dello scorso campionato, che andrà in scena all’Olimpico già alla seconda giornata. La sfida tra Napoli e Lazio, decisiva a fine campionato per andare ai preliminari di Champions, è in programma alla 4° giornata. Napoli-Juventus si giocherà alla 6° giornata, mentre nel turno successivo la squadra di Sarri andrà a San Siro per Milan-Napoli. Il derby d’Italia, Inter-Juventus, va in scena all’8° giornata, mentre alla 9° c’è Fiorentina-Roma. La sfida tra Juve e Milan è in programma alla 13°, con alla 14° uno stuzzicante Napoli-Inter. Chiusura ad alta tensione con l’ultima giornata, la 19°, che propone Roma-Milan e Fiorentina-Lazio. Derby Nemmeno le stracittadine, cinque in tutto quest’anno nel massimo campionato di calcio, dovranno aspettare più di tanto per animare le città di Milano, Roma, Torino, Genova e Verona. Il primo derby in programma è quello della Madonnina, con Inter-Milan in programma alla 3° giornata. Alla 7° si gioca Chievo-Verona, mentre all’11° giornata sarà la volta del derby della Mole tra Juventus e Torino. Nel turno successivo, 12° giornata, occhi puntati sull’Olimpico per Roma-Lazio. La serie di derby è chiusa da quello della Lanterna, Genoa- Sampdoria, in programma alla 18° giornata.

Calcio - Comunicablog

SOCCERITALIA
SPORT