Impegnati in International Champions Cup, e dopo aver saltato il turno di MLS, i Los Angeles Galaxy sono tornati in campo ieri notte per i quarti di US Open Cup, venendo però battuti ed eliminati dal Real Salt Lake con un gol del difensore Aaron Maund all'87'. Per Maund è il primo gol in carriera dopo 33 match col team dello Utah.
Nel match giocato al Rio Tinto Stadium, ai Galaxy non è bastata la presenza in campo di Robbie Keane e di Steven Gerrard alla prima in un match ufficiale e apparso evidentemente fuori forma, con l'RSL che vola quindi alle semifinali, dove affronterà l'11 o 12 agosto la vincente tra Sporting Kansas City e Houston Dynamo, che se la vedranno la prossima settimana.
"Non sono sorpreso [della brutta prova]," ha dichiarato Gerrard. "Ho giocato due tempi da 45 minuti in sette, otto settimane... ma sono stranamente contento al momento. Stasera ho sentito il sapore della MLS, e sono sicuro che gol e assist arriveranno". L'attesa ora per lui è per venerdì, quando LA scenderà in campo per il SuperClàsico contro i San Jose Earthquakes.
Intanto però, come spesso accade in US Open Cup, niente tutto esaurito al Rio Tinto Stadium, dove c'erano solo 11,060 per l'esordio ufficiale di Gerrard, che si è beccato qualche critica nel post partita per aver negato la mano e la maglia al connazionale Luke Mulholland (a quanto pare era stata promessa all'argentino Javier Morales).