Il futuro di Javier ‘Chicharito’ Hernandez sembra essere sempre più in MLS. L’attaccante messicano, furi dalla Gold Cup per un infortunio alla clavicola, ha ricevuto una super offerta dall’Orlando City, e il giocatore starebbe pensando seriamente al trasferimento negli Stati Uniti.
Il presidente del club statunitense, Flavio Augusto da Silva, ha dichiarato ai media locali: "Molti club della MLS sono al lavoro per portare negli USA questo ragazzo. Noi siamo all'inizio della trattativa con lui e, come sapete, in questi casi meno si parla e meglio è. Siamo nel bel mezzo delle negoziazioni".
Hernandez rappresenterebbe un rinforzo di assoluto valore per una squadra che può già contare sull'ex Pallone d'Oro del Milan Kakà: "Sappiamo che Hernandez è un grande giocatore che può piacere ad ogni squadra del pianeta, a noi piacerebbe molto la possibilità di averlo qui con noi".
L'attaccante messicano è ufficialmente ancora un calciatore del Manchester United, ma il suo contratto scade nel 2016 e Louis Van Gaal non crede in lui, e al suo ritorno dal prestito al Real Madrid lo ha immediatamente rimesso sul mercato. Su di lui c'è stato l'interesse della Lazio e poi delle milanesi, ma l’unica vera offerta ai Red Devils è stata quella del Besiktas.
Il prezzo fissato dallo United per il giocatore è di circa €10 milioni, cifra che l'Orlando sarebbe pronto a spendere, accompagnandola ad un ingaggio da 10 milioni di dollari, superiore quidni a quello dei vari Kakà, Pirlo e Lampard, facendo così del Chicharito il più pagato della MLS.
Nato a Guadalajara (Messico), 27 anni, Hernandez ha vinto un Apertura col Chivas e poi due volte la Premier League col MUFC e il Mondiale per Club col Real Madrid lo scorso anno. Con la Nazionale messicana ha partecipato a due mondiali e vinto la CONCACAF Gold Cup 2011.