Otto gol, quattro rigori (due sbagliati) e tanto spettacolo allo Yankee Stadium tra il New York City di David Villa e il Toronto FC di Sebastian Giovinco, grande protagonista di serata, insieme alle imbarazzanti difese delle due squadre.
Succede di tutto nel 4-4 finale con l'ex juventino autore di una tripletta in 9 minuti, dal 34' al 43' dopo aver spedito un calcio di rigore sul palo in apertura. Dopo l'iniziale vantaggio dei padroni di casa, firmato da Villa al 17', la "formica atomica" ha fallito un rigore al 19'. Poco dopo, l'autogol di Damien Perquis (gol però assegnato a Patrick Mullins) sulla ribattuta a seguito del rigore sbagliato da Villa per il momentaneo 2-0; e poi si è scatenato l'ex juventino, in gol al 34', al 40' e al 43', che ha ribaltato la situazione (2-3).
Vibrante anche la ripresa, con la "formica atomica" che si beve per l'ennesima volta la difesa Skyblue e prende prima un palo e poi regala un bellissimo assist per il canadese Delgado che fa 4-3, pareggiato però da Mullins, un minuto dopo, quando ne mancavano tre alla fine del match.
In classifica il TFC raggiunge al secondo posto nella Eastern Conference i NY Red Bulls, che hanno però una partita in più, mentre il NYCFC è ora tre punti dall'ultimo posto della zona playoff, con lotta ancora apertissima.
Impressionanti le statistiche di Giovnico sino ad oggi in MLS: 17 partite. 11 gol. 8 assist. 5.8 tiri in porta a partita, 2.1 passaggi decisivi a partita. 1.8 dribbling decisivi. L'ex juventino ad oggi è certamente il candidato numero uno per il premio di MLS MVP, mai vinto da un calciatore italiano. Si spera che il CT azzurro Antonio Conte stia prendendo nota.
Vero appunto della serata: i 27.544 presenti allo Yankee Stadium si saranno divertiti, come anche i telespettatori, ma il si è giocato su un campo imbarazzante e non degno di accogliere nelle prossime settimane campioni quali Frank Lampard e Andrea Pirlo.