Nella testa di Jurgen Klinsmann c'è da sempre la giusta idea che gli USA debbano confrontarsi con continuità con le potenze calcistiche mondiali per consentire a i propri giocatori di crescere e fare esperienza internazionale. Un esempio perfetto di ciò è rappresentanto dalla doppia amichevole con Olanda il 5 giugno ad Amsterdam e la Germania campione del Mondo a Colonia il 10. Peccato che JK non potesse prevedere di trovarsi a giocare contro due dei top team mondiali senza alcuni dei suoi migliori uomini, e a poche settimane dal via della Gold Cup, previsto per il 7 luglio contro l'Honduras.
Non ci sarà infatti la stella del team, Clint Dempsey, che resterà a Seattle in vista della nascita del suo quarto figlio. E mancheranno anche gli infortunati l'attaccante del Toronto FC Jozy Altidore (stirato) e il centrocampista del Nantes Alejandro Bedoya, che ha problemi ad un ginocchio.
Il gruppo chiamato dal CT tedesco è molto giovane, con ben 8 giocatori con 10 o meno presenze in Nazionale.
"E' una grande opportunità giocare contro Nazionali come queste per vedere le cose che vuoi dai tuoi giocatori", ha detto Klinsmann. "In un certo senso voglio vedere un paio di ragazzi come si comportano una volta gettati in acqua fredda, vedere se nuotano e a che punto sono. Questo è quello che voglio vedere da Ventura Alvarado o John Brooks in partite come questa. Davanti, in assenza di Altidore e Dempsey i ragazzi che giocheranno avranno qualcosa da provare, e per loro sono opportunità che a volte non capitano nella vita e non vanno sprecate"
Dempsey, Altidore, Alejandro Bedoya, Geoff Cameron - che dopo il disastro contro l'Irlanda B a dicembre sembra fuori dai giochi - , Omar Gonzalez, Matt Besler e Graham Zusi erano tutti titolari ai Mondiali e sono tutti in lizza per la Gold Cup, ma salteranno questa importante settimana di match. Alla lista degli assenti vanno aggiunti il terzino sinistro Greg Garza, infortunato, e Jermaine Jones, malconcio dopo il match di domenica tra New England e LA. In pratica gra parte dei titolari sarà fuori.
Al loro posto JK ha chiamato molti ragazzi con un'età adeguata nell'ottica Mondiali 2018 in Russia, sì da iniziare a formare un gruppo nuovo pronto a subentrare ai veterani, con il più vecchi o ed esperto in campo ad Amsterdam che sarà il 27enne ex romanista Michael Bradley. Certo Klinsmann potrebbe anche mettere in campo il veterano Kyle Beckerman, ma probabilmente vorrà provare prima i ragazzi.
Un ruolo di importante a fianco di Bradley lo avrà il centrocampista difensivo Danny Williams, che a 26 anni ha giocato la milgiore stagione della carriera col Borussia Moenchenglandbach qualificatosi per la Champions. Potrebbe poi essere giunto finalmente il momento di Alfredo Morales, che dopo il poco spazio all'Hertha berlino e qualche prova deludente in Nazionale, è stato uno dei protagonisti della promozione in Bundesliga dell'Ingolstadt. E con Jones e Beckermann ormai 33enne JK ha davvero bisogno di nuovo sangue in mezzo.
Ancora più importante del centrocampo sarà il problema difesa per le prossime amichevoli. In pprta si rivede Brad Guzan per la prima volta nel 2015 dopo aver lasciato spazio a Nick Rimando a marzo causa paternità. Per Guzan sarà anche l'occasione per mettersi in mostra dopo che all'Aston Villa il manager Tim Sherwood gli ha preferito Shay Given nelle ultime giornate di Premier League.
Lasciati a casa Gonzalez e Besler, impegnati in MLS (ma da più parti si dice che il CT vorrebbe gente nuova), con l'esperimento Jones centrale finalmente finito, ecco la necessità di sperimentare la linea. "Jones tornerà a centrocampo perché abbiamo molti difensori di qualità. Con la scoperta di Ventura Alvarado, che ha vinto la CONCACAF Champions League col Club America, penso che abbiamo messo insieme una linea forte e stabile, e non c'è bisogno di Jermaine dietro".
John Brooks è un caso interessante. Mentre in Bundesliga fa vedere buone cose con l'Hertha Berlino, in Nazionale le cose non sono andate altrettanto bene nel post Mondiali. Di certo nessuno dimentica il suo ottimo Mondiale e il gol vittoria col Ghana, e inoltre a 22 anni ha certamente più potenziale di Besler, che ne ha 28 e gioca in MLS.
Anche Alvarado - sangue misto americano e messicano - ha 22 anni, e si sta facendo le ossa in Liga MX, e ha già ben figurato lo scorso aprile contro El Tri, mostrando di essere un'ottima alternativa centrale in termini di tecnica. orse per lui è un po' presto per affrontare a viso aperto gente com Robin Van Persie o Mario Goetze, ma come dice Klinsmann è bene vedere questi ragazzi a che punto siano.
Davanti, in assenza di Altidore e Dempsey, la scelta è inevitabile con l'"islandese" Aron Johannsson, il miglior giocatore dell'AZ Alkmaar quest'anno subito dopo il neolaziale Hoedt, e il cavallo di ritorno Juan Agudelo, che coi Revs sembra aver trovato la sua dimensione e la continuità che invece in Europa aveva perso.
Klinsmann is going to need several of his U.S. national team novices to step up to the upcoming challenges, and if they don't, things could get ugly for the Americans. If they do, we just might see this shorthanded U.S. team accomplish what few thought possible by beating Netherlands and/or Germany, which would be good practice for a team Klinsmann is hoping can reach the World Cup semifinals in 2018.
Per quanto i riguarda i match in arrivo, le statistiche dicono che gli USA hanno perso quattro volte su quattro con l'Olanda, segnando un solo gol. Con la Germania invece l'ultimo confronto rilsale proprio al Mondiali, ed è le prima volta che le due Nazionali si affrontano in Germania dalla vittoria per 4-1 dei tedeschi a Dortmund nel 2006 in preparazione ai Mondiali poi vinti dagli Azzurri.
I convocati USA:
Portieri: Brad Guzan (Aston Villa), Nick Rimando (Real Salt Lake), William Yarbrough (Club Leon)
Difensori: Ventura Alvarado (Club America), John Brooks (Hertha Berlin), Timmy Chandler (Eintracht Frankfurt), Brad Evans (Seattle Sounders FC), Michael Orozco (Puebla), Brek Shea (Orlando City SC), DeAndre Yedlin (Tottenham Hotspur)
Centrocampisti: Kyle Beckerman (Real Salt Lake), Michael Bradley (Toronto FC), Mix Diskerud (New York City FC), Miguel Ibarra (Minnesota United FC), Fabian Johnson (Borussia Mönchengladbach), Alfredo Morales (Ingolstadt), Jordan Morris (Stanford University), Danny Williams (Reading)
Attaccante: Juan Agudelo (New England Revolution), Aron Johannsson (AZ Alkmaar), Bobby Wood (1860 Munich), Gyasi Zardes (LA Galaxy)
Olanda
Portieri: Jasper Cillessen (Ajax), Tim Krul (Newcastle United), Kenneth Vermeer (Feyenoord).
Difensori: Jeffrey Bruma (PSV), Daryl Janmaat (Newcastle United) , Bruno Martins Indi (FC Porto), Karim Rekik (PSV), Joel Veltman (Ajax), Ron Vlaar (Aston Villa), Stefan de Vrij (SS Lazio), Gregory van der Wiel (Paris Saint Germain), Jetro Willems (PSV).
Centrocampisti: Daley Blind (Manchester United), Tjaronn Chery (FC Groningen), Jordy Clasie (Feyenoord), Davy Propper (Vitesse), Wesley Sneijder (Galatasaray), Georginio Wijnaldum (PSV).
Attaccanti: Steven Berghuis (AZ), Memphis Depay (PSV), Klaas Jan Huntelaar (Schalke 04), Luuk de Jong (PSV), Jeremain Lens (Dynamo Kiev), Luciano Narsingh (PSV), Robin van Persie (Manchester United) , Quincy Promes (Spartak Moscow).
Germania
Portieri: Roman Weidenfeller (Borussia Dortmund), Ron-Robert Zieler (Hannover).
Difensori: Jerome Boateng (Bayern Monaco), Erik Durm (Borussia Dortmund), Jonas Hector (Colonia), Mats Hummels (Borussia Dortmund), Shkodran Mustafi (Valencia), Sebastian Rudy (Hoffenheim), Antonio Rudiger (Stoccarda).
Centrocampisti: Karim Bellarabi (Bayer Leverkusen), Ilkay Gündogan (Borussia Dortmund), Patrick Herrmann (Borussia Moenchengladbach), Sami Khedira (Real Madrid), Christoph Kramer (Borussia Moenchengladbach), Mesut Ozil (Arsenal), Andre Schürrle (Wolfsburg), Bastian Schweinsteiger (Bayern Monaco).
Attaccanti: Mario Goetze (Bayern Monaco), Max Kruse (Borussia Moenchengladbach), Lukas Podolski (Inter).