Magari è ancora presto per dirlo, considerando la storia di insuccessi del Toronto FC, ma forse Sebastian Giovinco potrebbe essere l'uomo capace di cambiare quella storia.
L'ennesimo indizio è arrivato ieri notte nel match in trasferta a Washington contro la capolista DC United, con cui il Toronto FC ha centrato la terza vittoria consecutiva in campionato, salendo al terzo posto della Eastern Conference della Major League Soccer con 19 punti in 12 gare. a 9 dalla testa (ma con 4 partite in meno). La formica atomica ha messo a segno una doppietta decisiva (34' e 83') - salendo a quota 7 nella classifica marcatori - recuperando lo svantaggio iniziale firmato Birnbaum.
Dopo 11 match senza vittorie, il New York City FC finalmente conquista i tre punti, per di più in trasferta a Philadelphia, vincendo per 2-1 al PPL Park.
Union in vantaggio al 46' con C.J. Sapong su cross del solito Sebastien Le Toux, ma al 53' un gran tiro di McNamara dai 25 metri pareggia i conti per il team di Jason Kreis, in fervente attesa dei due assi del centrocampo Frank Lampard e Andrea Pirlo. Chiude i giochi l'ex Revs Patrick Mullins al 78'. Ma per NY la strada è ancora lunga, e i playoff lontani almeno 7/8 punti.
Sale nella Eastern Montreal, che batte 2-1 il Columbus Crew al MAPFRE Stadium (prima vittoria in trasferta dopo 26 match!), e con 6 partite da recuperare rispetto alla capolista DC United potrebbe persino andare in testa.
Québécois in vantaggio con Maxim Tissot d'opportunismo al 55' su tiro di Jack McInerney respinto da Steve Clark. Raddoppio di Andres Romero al 79' dopo un uno-due con l'ex leccese Ignacio Piatti.
Il Crew SC, reduce dal brutto 3-0 subito da Philadelphia in settimana prova a recuperare nel finale, ma Evan Bush devia un colpo di testa del capocannoniere Kei Kamara, che prende anche un palo al 90'. Nel recupero è Federico Higuain infine ad accorciare le distanze.
Continuare a veleggiare bene in ottica playoff l'Orlando City SC, che recupera il risultato contro il Chicago Fire vincendo per 3-2 al Toyota Park (seconda vittoria stagionale) e salendo al 4° posto nella Eastern Conference.
Chicago, alla seconda sconfitta consecutiva, spreca il vantaggio acquisito prima con Kennedy Igboananike, pareggiato dall'autogol del difensore Adailton, e poi con David Accam, ma all'82' Cyle Larin pareggia di nuovo i conti e poi ancora Adailton - incredibilmente - regala i tre punti ai Lions con il secondo autogol della serata.
Non perdevano in casa dalla prima del 2014 i Los Angeles Galaxy, ma stavolta a punirli ci pensa la stellina in ascesa, il giovane attaccante dei Vancouver Whitecaps Kekuta Manneh, che dal limite la mette in mezzo tra i difensori Leonardo e Omar Gonzalez.
La vittoria vale per i 'Caps la testa della Western alla pari con Seattle, che però ha due partite in meno, e conferma i canadesi come uno dei team più ambizioni della stagione in ottica MLS Cup.
Ci pensa il centrocampista ex Amburgo Benny Feilhaber su rigore a fermare la corsa dei Seattle Sounders capolista della Western Conference, usciti battuti per 1-0 allo Sporting Park di Kansas City.
Seattle (8-4-2, 26) ci prova in tutti modi, ma Tim Melia è bravissimo a salvare Marco Pappa e Lamar Neagle, che al 66' segna anche ma in fuorigioco. Quando ormai il match sembra avviato sulla 0-0 l'attaccante inglese Dom Dwyer si infila in area e viene atterrato da Stefan Frei. Rigore inevitabile e Feilhaber porta KC a due punti dalla vetta.
Una doppietta del centravanti nigeriano Fanendo Adi trascina Portland Timbers nuovamente in zona playoff superando Houston, LA e Dallas , grazie ai tre punti strappati al New England Revolution al Providence Park. Per i Revs continua il periodaccio, avevo messo insieme 6 match senza vittorie, ma ancora secondi nella Eastern (ma Toronto è in arrivo).