Fantastica serata al Citrus Bowl di Orlando ieri, dove l'avventura americana di Kakà ha preso il via con un gol (vabbé, autogol). L'ex Pallone d'Oro rossonero ha infatti firmato il pareggio che ha consentito al suo Orlando City di agguantare il pareggio contro il New York City FC.
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A seguire il match un bellissimo pubblico composto da 62.510 spettatori (tra loro c'era anche Alessandro Nesta), secondo solo dietro al record Major League Soccer fissato dai 69.255 tifosi presenti al Rose Bowl di pasadena nel 1996 per vedere l'esordio dei LA Galaxy.
L'attenzione ieri era tutta per le due stelle sotto il sole della Florida: Il brasiliano contro lo spagnolo David Villa. L'ex Atletico Madrid, Barça e Valencia ha dato la palla che il nazionale USA di origini norvegesi Mix Diskerud ha infilato a giro in rete al 76' con un bellissimo destro a giro, e poi si è anche procurato il fallo del difensore francese Aurelien Collin, espulso.
Sotto di un gol e in dieci uomini, l'Orlando City ha trovato il pareggio nel primo minuto di recupero grazie a una punizione di Kakà deviata dalla barriera, chiudendo così una partita bella più per la cornice che per il quadro in sé, con due squadre ancora nettamente "work in progress": NY con più talento sparso, Orlando forse più organizzata, avendo anche alcuni che già giocavano insieme in USL Pron negli anni passati.
Bel debutto con gol quindi per Kakà, non soddisfatto però del pareggio "Il risultato non era quello che volevamo - ha spiegato a fine partita - dobbiamo migliorare molto e lo faremo, ma è stata davvero una giornata speciale per la squadra".