Jozy Altidore è ufficialmente di nuovo un giocatore del Toronto FC, tornando in quella Major League Soccer che aveva lasciato a fine 2008. Il centravanti della Nazionale USA ha chiuso un accordo quinquennale da circa $30 milioni col club canadese, che lo ha preso attraverso il sistema di allocazione in cui era il sesto in lista, ma sul giocatore Montreal Impact, San Jose Earthquakes, Colorado Rapids, Chicago Fire e Houston Dynamo hanno deciso di "passare" (e il giocatore non avrebbe accettato alcuna di queste destinazione).
“La nostra priorità rimane quella di costruire un club vincente con giocatori che condividano la visione del TFC", ha dichiarato il GM Tim Bezbatchenko. "Jozy è un giocatore speciale, e rispetta tutti i criteri che cerchiamo in un giocatore”.
L'arrivo di Altidore a Toronto sembra un affare vero per Toronto, che ottiene il giocatore (25 anni) cedendo in cambio al Sunderland Jermaine Defoe (31 anni) reduce da un campionato tra luci (11 gol in 19 match) e ombre (infortuni e pessimo rapporto con l'ambiente), aumentate dopo l'esonero dell'ex compagno Ryan Nelsen dalla panchina dei Reds.
“La nostra visione negli ultimi 18 mesi è stata quella di costruire una presenza internazionale per il Toronto FC, e in questo l'arrivo di Jermain Defoe ci ha aiutato”, ha dichiarato Tim Leiweke, presidente e CEO della MLSE (società proprietaria del TFC). “Abbiamo apprezzato la sua [di Defoe] collaborazione. Aveva diverse opzioni, ma alla fine ha accettato un accordo nell'interesse di società e giocatore".
Altidore torna quindi in MLS dopo 18 mesi di sofferenze al Sunderland, che lo aveva acquistato nell'estate 2013 al prezzo di €8 milioni a seguito di due splendide stagioni all'AZ Alkmaar, con cui aveva vinto la Coppa nazionale, segnando anche 23 gol in campionato. Titolare negli USA - 25 gol in 75 partite - negli ultimi Mondiali la sua assenza dopo l'infortunio muscolare all'esordio ha creato non pochi problemi al gruppo di Jurgen Klinsmann.
Il suo arrivo a Toronto sarà molto ben accolto dal suo compagno di Nazionale, Michael Bradley (sono entrambi del New Jersey), che si è dichiarato "molto, molto felice" dell'arrivo dell'attaccante, che in MLS coi NY Red Bulls nel 2006-08 ha messo a segno 15 reti in 37 match. E proprio NY ha tentato negli ultimi giorni di convincere Toronto a cedere il giocatore, ma senza successo.
Altidore è il secondo nazionale a trasferirsi in MLS questa settimana dopo l'accordo che ha visto Mix Diskerud passare al New York City FC. Per entrambi il favore di Jurgen Klinsmann, che nonostante abbia in passato criticato le scelte di gente come Clint Dempsey e Michael Bradley, in questi casi preferisce comunque che i suoi possano torvare spazio in campo con più continuità.
Jozy Altidore sarà presentato alla stampa canadese oggi alle 18.