I San Jose Earthquakes hanno trovato un accordo per la cessione dei naming rights del nuovo stadio con una delle più importanti società di tecnologia, anche se non della Silicon Valley, Avaya, che darà quindi il proprio nome all'impianto che aprirà nella prossima stagione.
L'Avaya Stadium sta sorgendo vicino al San Jose International Airport e sarà inaugurato a marzo 2015, e la compagnia pagherà una cifra di $20 milioni in 10 anni, oltre a fornire tutta la tecnologia che renderà lo stadio il più avanzato della Major League Soccer.
Il nuovo stadio dei Quakes è attualment nelle fasi finali, pur avendo subito notevoli aumenti di costo a causa degli investimenti extra (tabelloni top, pannelli solari, e altri particolari) passando dai $60 originali a circa $100 milioni, con gli extra costi finanziati dal proprietario, Lew Wolff, titolare anche del Oakland A's.
L'accordo con Avaya è il terzo per cifre di tutta la MLS, su base annuale, addirittura superiore a quello dell' O.Co Coliseum degli Oakland Raiders, allo stesso livello di quanto l'AT&T dà ai San Francisco Giants, e di poco inferiore all'investimento della SAP sui San Jose Sharks. Lontana invece la cifra pagata dalla Levi's per il nuovo stadio dei San Francisco 49ers: $220 milioni. Ma è la NFL, appunto.
Secondo il presidente del club di San Jose, Dave Kaval, circa 50 società erano interessate a sponsorizzare lo stadio.
Oltre ai soldi, Avaya fornira la tecnologia di cui è capace, rendendo lo stadio dei Quakes il primo interamente appoggiato a sistemi cloud, con la possibilità per i tifosi di navigare durante i match e di usare app realizzate ad hoc per utilizzare servizi dello stadio. "Volevamo uno stadio hi-tech. E la cosa bella è che la tecnologia evolverà costantemente".
Lo stadio avrà 18.000 posti, e sarà completato a fine dicembre. Presenterà il più grande bar all'aperto di tutto il Nordamerica, tabelloni digitali enormi, e suite a livello campo.
Avaya Inc. è una società di sistemi di comunicazione con sede centrale a Basking Ridge, New Jersey, specializzata in tecnologia per la telefonia, call center e data networking. Avaya ha oltre 14.000 impiegati globalmente. E' poco conosciuta al pubblico in quanto vende non ai consumatori ma alle aziende.
"Per noi è un modo di diventare una parte importante della comunità", ha dichiarato Joe Manuele, VP per i cloud services di Avaya. "Per noi è anche uno showcase, potremo mettere in mostra la nostra tecnologia per i clienti".
La maggior parte dei team MLS ha ormai accordi per i naming rights, tutti in unr ange tra 1 e 2 milioni l'anno. Sino ad oggi il più importante è quello dei Los Angeles Galaxy, che incassano $7 milioni l'anno per lo StubHub Center, mentre il Toronto FC ha un accordo con Bank of Montreal (BMO Field il nome dello stadio) a $2.4 milioni, secondo lo Sports Business Journal.
I $100 milioni spesi per lo stadio opongono il nuovo impianto al settimo posto tra quelli in MLS, anche se alcuni di quelli costati di più presentavano anche una serie di campi da calcio supplementari a contornare lo stadio.
I soldi extra garantiti dal nuovo stadio, che i club possono gestire liberamente (i diritti TV invece vanno alla MLS quale entità) consentiranno agli Earthquakes di investire per migliorare una squadra che ha chiuso l'ultima stagione all'ultimo posto, affiancando magari Designated Player di livello all'unica stella del club, Chris Wondolowski, MLS MVP 2012.