Dopo la conferma dell'addio del Chivas USA, rimasto fuori dai playoff per la quinta stagione consecutiva, e che sarà sostituito da un nuovo team di LA nel 2017 (più probabilmente 2018, visti i tempi per il nuovo stadio), ono sette le franchigie MLS che hanno visto terminare in anticipo la propria stagione.
WEST
Portland Timbers
Posizione finale: 6°
Punti dai playoff: 1
Record: 10-12-12
Verdetto: Una pessima difesa, in cui l'arrivo dell'inglese Liam Ridgewell non ha risolto i problemi, ha impedito al team di Caleb Porter di raggiungere gli obiettivi dopo la splendida stagione 2014 chiusa con la vittoria nella Western Conference. Timbers male anche in CCL, con un'eliminazione anticipata e sicuramente inaspettata.
Chivas USA
Posizione finale: 7°
Punti dai playoff: 17
Record: 9-19-6
Verdetto: Che dire? Fine della storia per i Goats dopo 10 anni in MLS. I bei tempi di Bob Bradley e Preki in panchina sono lontani, e sono stati seguiti da polemiche, incompetenza e persino accuse di razzismo. La vittoria per 1-0 all'ultima giornata è valso il 7° posto nella Western Conference, una piccola gioia meritata per il CEO Nelson Rodriguez, spedito dalla MLS a LA per "fare pulizia" e per l'attaccante messicano Erik "Cubo" Torres, protagonista della squadra e stella nascente del campionato.
Colorado Rapids
Posizione finale: 8°
Punti dai playoff: 18
Record: 8-18-8
Verdetto: L'addio di Oscar Pareja poco prima del via è stato uno shock, e nonostante l'impegno e il carisma del rookie coach Pablo Mastroeni non sono bastati, anche a causa di qualche infortunio di troppo e alcuni crolli inaspettati lungo la strada. Da ricostruire la parte difensiva, la peggiore della lega con 62 gol subiti. Molto lavoro da fare sulla Rocky Mountains.
San Jose Earthquakes
Posizione finale: 9°
Punti dai playoff: 7
Record: 10-12-12
Verdetto: E' la seconda stagione peggiore di sempre per San Jose, ma almeno le prospettive ci sono. L'anno prossimo aprirà finalmente il nuovo stadio (costato nel 2006 la relocation e l'assenza per due anni) e nel 2015 arriverà in panchina un vincente come Dominic Kinnear al posto di Mark Watson. I problemi di quest'anno? Tanti, come dimostrato dai 15 match consecutivi senza vittorie. E certo le assenze causa Mondiali delle due stelle della squadra, il cannoniere Chris Wondolwoski e il centrocampista Victor Bernandez non hanno aiutato, essendo anche tornati esausti dal Brasile.
EAST
Philadelphia Union
Posizione finale: 6th
Punti dai playoff: 7
Record: 10-12-12
Verdetto: Una stagione up and down year per la Union, che ha esonerato il coach John Hackworth dopo pochi mesi. L'up è sicuramente l'aver raggiunto al finale di US Open Cup, poi persa in casa contro i Seattle Sounders ai supplementari. Una sconfitta che è sembrata pesare sul seguito del campionato, e che ha visto il gruppo di Jim Curtin mollare pian piano, sino a rimanere fuori dalla corsa ai playoff.
Toronto FC
Posizione finale: 7°
Punti dai playoff: 8
Record: 11-15-8
Verdetto: Da dove partire? Ancora una volta Toronto è stata un disastro. Risultati altalenanti, la rottura tra il GM Tim Bezbatchenko e coach Ryan Nelsen con conseguente esonero dell'ex QPR, l'addio del CEO Tim Leiweke che aveva ricostruito la squadra, poi un Jermain Defoe deluso e pronto a tornare in Inghilterra, l'assenza di Michael Bradley per i Mondiali e gli infortuni dei due. Basta così? Inutile l'arrivo nel finale di Greg Vanney, e per l'ottava stagione consecutiva il TFC è fuori dai playoff. Chi metterà a posto questo casino?
Houston Dynamo
Posizione finale: 8th
Punti dai playoff: 10
Record: 11-17-6
Verdetto: Brutta stagione l'ultima di Dominic Kinnear a Houston, che lascia dopo 9 anni di successi e soddisfazioni. Avere avuto la peggior difesa della Conference è una novità per la Dynamo, e il nuovo coach dovrà prima di tutto correggere questo, tanto più con il ritorno nella Western Conference nel 2015, più difficile della Eastern per avversari.
Chicago Fire
Posizione finale: 9th
Punti dai playoff:13
Record: 6-10-18
Verdetto: Gli uomini di Frank Yallop si sono dimostrati gli specialisti del pareggio, nonostante un ottimo avvio che aveva messo in evidenza il talento del piccolo rookie Harry Shipp. Ma l'infortunio del MLS MVP 2013 Mike Magee ha segnato i destini della stagione, e i Fire non si sono più ripresi. Per il 2015 il rpimo interrogativo cui il Fire dovrà dare risposta è se Yallop rimarrà sulla panchina.
Montreal Impact
Posizione finale: 10th
Punti dai playoff:21
Record: 6-18-10
Verdetto: L'esperimento Frank Klopas è stato un incubo, anche per colpa delle scelte della società, incapace di sostituire gente come Nesta e Davy Arnaud e di supportare un Di Vaio all'ultimo giro. L'Impact ha chiuso la stagione all'ultimo posto assoluto, e a Montreal servirà una rivoluzione nel 2015. Molto lavoro da fare quindi iN Quebec, ma la proprietà sarà concentrata sull'Impact o sul Bologna?