SPORT
Klinsmann: Siamo ancora affamati. Brutte sensazioni sull'arbitro
Scritto il 2014-06-30 da Arnaldo Selmosson su Nazionale USA

Nel Mondiale dei numeri 10 (Messi, Neymar, James Rodriguez) il Belgio ha bisogno del suo "10", Eden Hazard.

Lo chiede il ct Marc Wilmots alla vigilia della sfida degli ottavi di finale contro gli Usa a Salvador: chi vince potrebbe trovare sulla sua strada l'Argentina, a patto ovviamente che l'Albiceleste batta la Svizzera.

E al Belgio la sfida con l'Argentina fa venire in mente il momento piu' alto della sua storia calcistica, con la semifinale persa 2-0 nel Mondiale di Messico '86. Fu decisiva una doppietta, guarda caso, del piu' grande numero 10 di tutti i tempi, Diego Armando Maradona. A Brasile 2014 ci potrebbe essere Messi, ma, per ora, l'attenzione di Wilmots e' tutta proiettata sugli Stati Uniti. Anche perche', sembrerebbe paradossale per chi, come l'Italia, e' gia' a casa, ma il commissario tecnico dei "Diavoli Rossi" ha dovuto rispondere alle critiche sulla qualita' del gioco della sua squadra.

Nonostante le tre vittorie su tre nel girone H, nonostante la qualificazione agli ottavi ottenuta con una giornata d'anticipo e nonostante il primo posto nel raggruppamento. "Ma io penso che - ha risposto Wilmots - sia meglio giocare male e vincere sempre 1-0 e poi alla fine vincere la Coppa del Mondo e non il contrario. Il segreto del mio Belgio? Il turnover. Ho 23 giocatori - dice il ct -. Sarebbe stupido da parte mia non utilizzare quelli giusti a seconda dell'avversario. Il mio 11 iniziale non e' mai lo stesso, perche' l'avversario cambia sempre". ".

Impossibile dargli torto, ma al tempo stesso e' arrivato il momento di alzare il livello di gioco di una squadra molto giovane ma in grado di fare molta strada. E per questo ci sara' bisogno di tutto il talento di Hazard. Soprattutto se dovesse mancare il capitano Kompany, a cui bisogna aggiungere la sicura assenza dello squalificato Defour (out per una giornata dopo l'espulsione per uno sciocco fallo a centrocampo contro la Corea del Sud). Dovrebbero essere invece regolarmente a disposizione gli acciaccati Fellaini e Vermaelen.

Klinsmann: Spostate i voli

Il dubbio piu' importante per il ct degli Usa, Jurgen Klinsmann, riguarda invece le condizioni dell'attaccante Jozy Altidore, che finora, a causa di un infortunio, ha giocato solo il primo spezzone della gara di esordio contro il Ghana. In verita', Klinsmann, vera star della spedizione americana in Brasile, ha le idee molto chiare. E cosi' dopo aver chiesto ai datori di lavoro di permettere ai dipendenti di vedere le partite dell' "Us men's national team", adesso si e' rivolto ai parenti e ai famigliari dei suoi giocatori. "Dovete cambiare i voli di ritorno. Prenotate per il 14 o per il 15 luglio". Che vuol dire che Klinsmann crede nelle possibilita' degli Usa (secondi, a sorpresa nel girone H dietro la Germania e davanti al Portogallo e al Ghana) di arrivare fino alla finalissima del 13 luglio al Maracana' di Rio de Janeiro.

"Abbiamo lavorato molto duramente per essere qui ma siamo ancora affamati, vogliamo di piu' - mette in chiaro il tecnico tedesco - Ho grande rispetto per il Belgio ma nessuna paura. Loro sono una squadra ricca di talento, sara' una partita difficile ma se giochiamo al meglio, possiamo farcela. Dobbiamo essere concentrati, prevedo una partita emozionante e divertente e le chance di passare sono 50 e 50".

Gli Usa si sono piazzati al secondo posto in un girone di ferro che comprendeva Germania, Portogallo e Ghana "ma in una gara a eliminazione diretta le dinamiche sono diverse - avverte Klinsmann - Il Belgio, inoltre, e' una squadra che lotta fino all'ultimo minuto ed e' capace di segnare un gol decisivo nel recupero. Dovremo guardargli negli occhi e stare attenti dal primo all'ultimo secondo. Dovremo essere coraggiosi, attaccante ma concedere anche il minor numero di occasioni perche' se gliene lasci una, loro segnano due gol".

Klinsmann non teme gli eventuali supplementari ("ci siamo preparati fisicamente per poter affrontare anche i 120 minuti, siamo pronti e freschi, abbiamo recuperato le energie e l'umore e' buono"), ne' i rigori e tesse le lodi del suo collega, Marc Wilmots. "Ammiro la sua personalita', il suo spirito - commenta - E' sempre pronto a scherzare, e' sempre allegro, come quando era calciatore. Quello che ha fatto con questi giocatori e' ammirevole, gli auguro il meglio".

Klinsmann, pero', non manda giu' la designazione dell'algerino Djamel Haimoudi. "Parla francese e puo' rivolgersi ai belgi nella loro lingua, spero non rappresenti un problema - commenta - Ha fatto molto bene nelle due partite che ha arbitrato finora, ma non sono felice della sua designazione. Arriva da un Paese che era nello stesso girone del Belgio e che nello scorso Mondiale abbiamo eliminato. Gli lascio il beneficio del dubbio ma non capisco questa scelta della Fifa anche se so che e' difficile nominare l'arbitro giusto".

Probabili formazioni di Belgio-Usa, ottavo di finale dei Mondiali di Brasile 2014 in programma domani, alle ore 22 italiane, a Salvador.

Belgio (4-2-3-1): 1 Courtois, 2 Alderweireld, 15 Van Buyten, 18 Lombaerts, 5 Vertonghen, 6 Witsel, 8 Fellaini, 7 De Bryne, 10 Hazard, 14 Mertens, 9 Lukaku. (12 Mignolet, 13 Bossut, 3 Vermaelen, 4 Kompany, 21 Vanden Borre, 23 Ciman, 11 Mirallas, 19 Dembele, 20 Januzaj, 22 Chadli, 17 Origi). All: Wilmots.

Usa (4-2-3-1): 1 Howard, 23 Johnson, 3 Gonzalez, 5 Besler, 7 Beasley, 15 Beckerman, 13 Jones, 19 Zusi, 4 Bradley, 14 Davis, 8 Dempsey. (12 Guzan, 22 Rimando, 2 Yedlin, 6 Brooks, 20 Cameron, 21 Chandler, 10 Disderud, 11 Bedoya, 16 Green, 9 Johannsson, 17 Altidore, 18 Wondolowski). All.: Klinsmann. Arbitro: Haimoudi (Algeria). Quote Snai: 1,90, 3,50, 4,00.

Articoli Correlati
Il livello di calcio che si vede in campo non sarà forse al pari delle top leagues europee, ma quando si parla di social media, i team MLS non conosco rivali. Un esempio? LA Galaxy e Portland Timbers si sono affrontate domenica notte allo StubHub Center di Carson (California), col team guidato da Caleb Porter uscito vittorioso 1-0 in trasferta. Ad un certo punto del match è accaduto che il difensore dei LA Galaxy Jelle Van Damme abbia provato ad intervenire su un pallone conteso con il colombiano Diego Chara. Da quanto si è potuto vedere in TV, tra i due non c'è stato alcun contatto, nonostante un notevole volo in terra di Chara. Simulazione quindi, ma l'arbitro ha deciso di presentare a Van Damme il primo cartellino giallo, cui tre minuti dopo ne è seguito un altro (stavolta colpa sua) lasciando così LA in 10. A quel punto, il social media team dei Galaxyy è... entrato in campo. are we doing this right? ☄️ #shootingstars #memes pic.twitter.com/8wds3Wnop8 — LA Galaxy (@LAGalaxy) March 13, 2017 Non male anche la reazione di Van Damme via Twitter ✌

Calcio - Socceritalia

L'Atlanta United che ha distrutto il Minnseota United per 6-1 è chiaramente la squadra più rappresentata di questo Week 2 MLS Team of the Week. Sono infatti tre i rappresentanti dell'ATLUTD nel top 11 della settimana, a partire dall'ex torinista Josef Martinez autore di una tripletta, seguito dal regista Miguel Almiron e dal terzino sinistro della Nazionale USA Greg Garza, cui si aggiunge "Tata" Martino in panchina. Due invece i calciatori del Chicago Fire, vittorioso sabato sul Real Salt Lake, e sono: Dax McCarty e Johan Kappelhof. Riassumendo: il rientrante Tim Howard (Colorado Rapids) in porta. Linea di difesa a tre con Garza, Johan Kappelhof e Matt Hedges (FC Dallas, cresciuto nel Reading in Inghilterra). Centrocampo con Ignacio Piatti a costruire e Dax McCarty a distruggere, Anibal Godoy e Miguel Almiron (autore anche di una doppietta contro MInnesota). Attacco a tre con lo spagnolo David Villa - doppietta per lui contro il D.C. United - Martinez, e il messicano della Houston Dynamo Erick "Cubo" Torres, al secondo gol stagionale in due partite. In panchina: Jake Gleeson, POR; Nick Lima, SJ; Alex, HOU; Felipe, NY; Sebastian Lletget, LA; Maxi Moralez, NYC; Alberth Elis, HOU. Allenatore: Gerardo "Tata" Martino (ATL)

Calcio - Socceritalia

Meno di un mese e si riparte con il campionato di calcio di Serie A. Il via preliminare alla nuova stagione è stato dato ieri all’Expo di Milano con la definizione del calendario della Serie A 2015/2016. Nel campionato che sta per partire ricomincia la caccia alla Juventus campione in carica, e allo stesso tempo si dà il benvenuto alle tre neopromosse tra le quali c’è un gradito ritorno, quello del Bologna, e due debutti assoluti nella massima serie, quelli di Carpi e Frosinone. Il via al campionato è fissato per il 22 agosto, mentre l’ultima giornata è in programma il 15 maggio 2016. Partenza col botto per la nuova Serie A con Fiorentina-Milan alla prima giornata, Roma-Juve alla seconda, Inter-Milan alla terza e Napoli-Lazio alla quarta. Match clou L’inizio del campionato è infarcito di big match con l’incontro tra Juventus e Roma, prima e seconda dello scorso campionato, che andrà in scena all’Olimpico già alla seconda giornata. La sfida tra Napoli e Lazio, decisiva a fine campionato per andare ai preliminari di Champions, è in programma alla 4° giornata. Napoli-Juventus si giocherà alla 6° giornata, mentre nel turno successivo la squadra di Sarri andrà a San Siro per Milan-Napoli. Il derby d’Italia, Inter-Juventus, va in scena all’8° giornata, mentre alla 9° c’è Fiorentina-Roma. La sfida tra Juve e Milan è in programma alla 13°, con alla 14° uno stuzzicante Napoli-Inter. Chiusura ad alta tensione con l’ultima giornata, la 19°, che propone Roma-Milan e Fiorentina-Lazio. Derby Nemmeno le stracittadine, cinque in tutto quest’anno nel massimo campionato di calcio, dovranno aspettare più di tanto per animare le città di Milano, Roma, Torino, Genova e Verona. Il primo derby in programma è quello della Madonnina, con Inter-Milan in programma alla 3° giornata. Alla 7° si gioca Chievo-Verona, mentre all’11° giornata sarà la volta del derby della Mole tra Juventus e Torino. Nel turno successivo, 12° giornata, occhi puntati sull’Olimpico per Roma-Lazio. La serie di derby è chiusa da quello della Lanterna, Genoa- Sampdoria, in programma alla 18° giornata.

Calcio - Comunicablog

SOCCERITALIA
SPORT