Le scadenze iniziano a incombere sul destino di Kakà. In attesa del 30 giugno, e cioè il giorno entro il quale il brasiliano può far valere la clausola che lo libererebbe a costo zero dal Milan, sul calendario va segnata anche la giornata odierna. Secondo le voci che rimbalzano da oltreoceano, infatti, l’Orlando City dovrebbe dare una risposta al San Paolo sul possibile prestito di Ricky.
Una questione complicata: il club paulista non intende andare oltre un terzo dello stipendio di Kakà, mentre da Orlando non ne vogliono nemmeno sentir parlare. Se il giocatore transiterà da San Paolo in attesa di tornare in Florida per iniziare l’avventura in MLS – spiegano dalla franchigia Usa –, l’ingaggio sarà una questione esclusivamente brasiliana.
Spaccatura Dunque il San Paolo oggi attende un cenno dagli Stati Uniti, sebbene a queste condizioni un accordo sia difficile. All’interno della stessa società paulista, peraltro, sono piuttosto spaccati. Da una parte c’è il vicepresidente Guerreiro abbastanza pessimista, dall’altra il numero uno Aidar, possibilista: «Abbiamo già un accordo col giocatore, manca solo quello con Orlando», ha detto ieri.
In attesa di un cenno dalla Florida, intanto, i giorni passano e Kakà ha già messo nel conto di presentarsi regolarmente a Milanello alla ripresa della preparazione.