Brutta perdita per i Colorado Rapids. Si è infatti dimesso Oscar Pareja, uno dei migliori coach della MLS, che ha guidato il team di Denver sino alla qualificazione ai playoff nella Western Conference.
Secondo quanto riporta Ives Galarcep su Goal.com, i Rapids starebero già discutendo con due possibili alternative: il neo assistant coach dei New York Red Bulls ed ex difensore di Colorado Robin Fraser, e l'ex coach dei Portland Timbers, e anche lui coi Rapids da giocatore, John Spencer.
Fraser, appena chiamato da Mike Petke a NY come vice dopo essere stato superato da Jeff Cassar per il posto da allenatore al Real Salt Lake, sembra essere il favorito al momento. Spencer invece è stato già avvicinato in passato alla panchina dei Rapids, ma è rimasto fermo dopo essere stato esonerato dai Portland Timbers nell'estate 2012.
Le dimissioni di Pareja arrivano dopo il malumore creatosi a seguito del diniego da parte dei Colorado Rapids nei confronti di FC Dallas del permesso di trattare con l'allenatore colombiano, in passato già assistant coach per le Hoops. L'FC Dallas - senza allenatore da ottobre, dopo le dimissioni di Schellas Hyndman - si era anche dichiarato disponibile a pagare una somma a Colorado per avere Pareja, ma i Rapids hanno rifiutato senza nemmeno proporre un rinnovo al proprio coach.
Pareja aveva ancora un anno di contratto, e a meno di una risoluzione consensuale non potrà allenare altrove nel 2014.
Un problema per i Rapids, che hanno chiuso al quinto posto nella Western Conference 2013, nonostante una lunga serie di infortuni che ha decimato la squadra. Pareja è stato bravo in due anni a ricostruire una squadra basata su giovani come Dillon Powers, nominato Rookie of the Year a novembre, i difensori Shane O’Neill (ingaggiato come Homegrown nel giugno 2012) e Chris Klute (arrivato dalla NASL la scorsa stagione) entrambi chiamati da Klinsmann in Nazionale, e il portiere Clint Irwin, che ha relegato in panchina l'esperto Matt Pickens (ex QPR).