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Continuano gli addii: tocca a Chris Albright
Scritto il 2013-10-27 da Franco Spicciariello su MLS

Quella di ieri contro lo Sporting KC è stata l'ultima partita da professionista per il 33enne difensore dela Philadelphia Union Chris Albright, che ha visto la sua squadra dalla tribuna perdere ed uscire definitivamente dalla corsa ai playoff in una stagione in cui è sceso in campo per soli 4 minuti totali, venendo però onorato da società e tifosi con una cerimonia prima del match.

Albright, uno dei vari veterani la cui carriera si concluderà questo weekend, lascia la MLS e il calcio giocato dopo 235 partite in 15 stagioni per 5 team diversi, vincendo tre MLS Cup.

Cresciuto proprio a Philadelphia, Albright si è formato calcisticamente alla University of Virginia, entrando poi in MLS nel 1999 per una carriera che lo ha portato a D.C. United, the LA Galaxy, New England Revolution e New York Red Bulls, dove ha giocato 25 match prima di sbarcare alla Union nel 2012.

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E' una lega completamente diversa rispetto a quella che era 16 anni fa. Il livello di professionalità è cambiato innanzitutto. Il fatto che ora praticamente ogni club ha il suo stadio per il calcio è un qualcosa che premia i giocatori e i proprietari che hanno dato il via alla MLS nel 1996 e che tanto hanno lavorato per far crescere questo sport in America. 

I giocatori che arrivano oggi in MLS hanno tantissime risorse a disposizione e si sentono immediatamente inseriti in un ambiente molto professionale. Per me è questa la differenza maggiore. Le risorse, gli allenatori, i preparatori, e il cibo e i campi: tutto sta andando nella giusta direzione", ha dichiarato Albright ricordando gli inizi della sua carriera, che lo ha portato a vincere Supporters Shield e MLS Cup all'esordio con DC nel 1999, due MLS Cup con con i Galaxy nel 2002 e 2005, e la SuperLiga con i Revs nel 2008.

Terzino destro e centrocampista arrembante, la sua carriera è stata però costellata da infortuni che ne hanno limitato una crescita verso traguardi che ad inizio carriera sembravano importanti. Coinvolto dalla US Soccer Federation nel Nike Project-40, inizialmente attaccante, con gli anni è arretrato nel ruolo di terzino su indicazione dell'allora coach dei LA Galaxy Sigi Schmid e di Bruce Arena in nazionale in cui ha giocato 22 partite tra il 1999 e il 2007, facendo anche parte della rosa che ha partecipato ai Mondiali 2006.

Per lui un probabile futuro da allenatore nelle giovanili della Union.

I veterani che lasciano

Non solo Albright. Sono molti quest'anno i veterani della MLS che dal prossimo anno non scenderanno più in campo: l'attaccante hawaiano della Houston Dynamo Brian Ching, il centrocampista dei San Jose Earthquakes Ramiro Corrales, il terzino sinistro sudcoreano dei Vancouver Whitecaps Lee Young-Pyo (per lui tre mondiali in carriera), e principalmente il difensore del Montreal Alessandro Nesta, che però potremmo probabilmente vedere ancora nel corso dei playoff. Lascia infine anche Oka Nikolov, 39enne portiere di riserva della Philadelphia Union con alle spalle 19 anni tra i ranghi dell'Eintracht Francoforte, arrivato a giugno senza però mai giocare.

 

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