Solo pochi giorni fa si è giocato il derby amichevole fra Los Angeles Galaxy e i concittadini Los Angeles Blues, che militano nella USL PRO (terza divisione), replica di quello di US Open Cup del 2011.

USOC dove pochi mesi si era visto anche quello tra New York Red Bulls e l'F.C. New York, club di USL PRO. Con la solo differenza che quello di NY rimarrà l'ultimo.

Infatti, l'F.C. New York ha chiuso i battenti e non parteciperà al campionato USL PRO 2012, causa problemi finanziari, in cui del resto il club si è dibattuto per tutta la scorsa stagione.

Il team ha avuto problemi sin dall'inizio, non riuscendo ad attirare abbastanza pubblico al Belson Stadium 2.600 posti) della St. John's University neanche per pagare l'affitto, oltre tutto per un campo decrepito che ha creato notevoli problemi fisici ai calciatori, costretti anche a pagarsi le spese mediche e a viaggiare con uno School Bus nella caldissima e umida estate continentale.

“Era una situazione ridicola,” ha raccontato una fonte a Empire of Soccer. “Già dopo poche settimane era chiaro che la proprietà non fosse in grado di rispettare le promesse fatte ai giocatori", ha detto un altro.

Non è un caso che già dopo pochi mesi di attività il club cercasse di recuperare soldi attraverso la cessione di alcuni giocatori, e laddove non ci riusciva semplicemente alcuni di questi venivano tagliati. Sempre per cercar dollari l'FCNY è arrivato addiritttura a convocare del tryouts a pagamento quando in realtà qualcuno già spaeva che il club avrebbe chiuso.

Un vero peccato, perché al suo primo anno insieme, il gruppo di giocatori assemblato da NY aveva fatto vedere alcune belle cose, in particolare il cannoniere Jhonny Arteaga, l'assist man Tadeu Terra e Kyle Hoffer, quest'ultimo passato insieme a Karsten Smith al Charleston Battery dopo un periodo in prestito in Finlandia.

Nessun commento ufficiale è ancora arrivato da parte della USL Pro league né da club, che comunque non è stato inserito nel calendario 2012.

L'F.C. New York diventa così il quarto team a chiudere i battenti in USL PRO dopo il tripo portoricano composto da Puerto Rico United, River Plate Puerto Rico e Sevilla Puerto Rico, espulse dalla lega dopo solo un mese per problemi finanziari.

Il presidente del F.C. New York, pur non esprimendo posizioni ufficiali, ha fatto però trapelare che il club parteciperà al campionato della National Premier Soccer League (NPSL), nata ufficialmente nel 2003 e presente a livello nazionale con squadre provenienti da ben 19 Stati americani. Affiliata alla United States Adult Soccer Association (USASA), permette di qualificarsi alla US Open Cup.