Dopo aver toccato con mano il sogno di poter vincere la MLS Cup nello scorso campionato, Dallas si presenta all’attuale stagione tra le formazioni che senza ombra di dubbio puntano alla conquista del titolo.
Gli ex Dallas Burn (nome cambiato nel 2005 in FC Dallas) guidati sempre da coach Schellas Hyndman anche quest’anno puntano molto sui giovani. Non certo una sorpresa vista la lunga esperienza da coach universitario a SMU di Hyndman.
Portieri: a difesa della porta ci sarà l'esperto Kevin Hartman da due anni in forza ai Dallas ma con un grande passato tra Los Angeles e Kansas, miglior portiere della MLS 2010. Dietro di lui altra riconferma è quella di Josh Lambo in forza al team biancorosso dal 2008 e reduce da un periodo in prestio a Tampa Bay, a cui va aggiunto l’arrivo da Philadelphia di Chris Seitz, vincitore del campionato due anni fa con il Real Salt Lake. Ulteriore rinforzo sarà rappresentato dal giovanissimo messicano Richard Sanchez, sedicenne di belle speranze,su cui il team biancorosso soprattutto in futuro potrà puntare tanto. Ma è probabile che uno dei primi tre venga sacrificato, con Seitz utile per evenual scambi.
Difensori: La prima riconferma del pacchetto difensivo è stata quella del colombiano Jair Benitez, da due stagioni con il team biancorosso, a cui si aggiungono quella di Kyle Davies, Edson Edward, e soprattutto quelle del possente brasiliano (ma non dai piedi "brasiliani") Jackson Goncalves, vera ancora della difesa. Accanto a lui Moises Hernandez, e Ugo Ihemelu, con alle spalle 3 anni a Los Angeles, ed altri 3 con i Colorado Rapids. Sia lui che George John inizeranno fuori per infortunio, e quindi in difesa scalerà Zach Loyd, recentemnte chiamato in Nazionale dal CT USA Bob Bradley, il nuovo arrivo da Philadelphia Andrew Jacobson da il rookie Bobby Warshaw da Stanford.
Centrocampisti: Anche per quanto concerne la zona mediana del campo la dirigenza biancorossa ha lavorato all’insegna della continuità. Qualche problema fisico per il capitano Daniel Hernandez, da due anni a Dallas, ma con un grande passato tra New England, Metro Stars e Los Angeles, ancora lontano dalla forma per qualche problema al ginocchio. Riconfermati gli altri uomini chiave, a cominciare da Eric Alexander, che dovrà far dimenticare l'aggressivo Dax McCarty, a far gioco saranno ancora l'MVP 2010, il colombiano David Ferreira - lòibero di spaziare su tutti i fronti - insieme a Marvin Chavez, con Brek Shea spostato avanti dalla difesa a laterale di sinistra. A completare la rosa brasiliani Bruno Guarda da 3 anni in Texas, e Ricardo Villar, e poi Bryan Leyva alla seconda stagione con il team biancorosso,Victor Ulloa. Dunque un centrocampo che unisce la qualità alla quantità, probabile chiave vincente per la nuova stagione in casa Dallas.
Attaccanti: Hyndman preferisce di solito giocare con un solo attaccante con Ferreira di supporto e gli altri, a comminciare da Brek Shea, pronti ad inserirsi. Via Jeff Cunningham (a Columbus) e Atiba Harris, autori di un terzo dei gol di FCD l'anno scorso, probabile titolare sarà il poco prolifico Milton Rodriguez, ma è in grande ascesa il giovane Ruben Luna già dallo scorso campionato in Texas. Arrivo importante potrebbe essere quello del cubano Mykel Galindo, che però dovrà recuperare l'esplosività mostrata col CHivas USA prima della lunga serie di infortuni che lo fatto scender ein campo ben poco negli ultimi due anni. Con loro Peri Marosevic e Andrew Wiedeman, con l'aggiunta del giovane dell'Academy Jonathan Top.
Una rosa abbondante quella di Dallas, sia per qualità che per quantita, necessario per il doppio impegno campionato/Champions per una squadra che dopo la splendida cavalcata dello scorso anno punta dritta alla MLS Cup, anche se il suo stile di gioco molto latino potrebbe suggerire che forse in Champions vedremo delle belle cose.